venerdì 30 maggio 2008
PRIMO GIORNO...
giovedì 29 maggio 2008
Concorso...
Mamma mia quanto ridere...
BLACKBARRY=SMART-DOG....
domenica 25 maggio 2008
Ho finito...
Non coloravo con le tempere dalla terza media (credo), devo ammettere che non ricordavo quanto mi piacesse, a volte si dimenticano le cose fatte con piacere durante la scuola, in fondo lo facevamo obbligate, e solo per questo motivo non riuscivamo a trovarci nulla di piacevole...:-)
Gignese...
Il tempo era stato clemente nella mattinata, ma nel pomeriggio...accidenti ha deciso di farci passare una giornata rintanati in casa con la stufa accesa...
Non sò bene quanti adulti e bimbi c'erano, eravamo in tanti, i bimbi non siamo riusciti a tenerli in casa, nonostante fuori piovesse a dirotto...e il risultato è stato che Niki e Paolo erano bagnati dalla testa ai piedi...
Ma quanto ridere...
C'era un amica di Mary poi...non vi capita mai di incontrare una persona che assomiglia a una vostra amica o amico, ma non fisicamente, fisicamente non centra niente, ma per come ride, mi bastava girarmi, non guardarla in faccia a ci vedevo "la Pattie" con la sua risata fragorosa...
Era lei...continuavo a guardarla e continuavo a ripetermi che era lei...
Alla fine della giornata ero stanca morta...mi sono addormentata nel viaggio di ritorno, appena toccato il letto mi sono riaddormentata...erano solo le dieci e mezza...
Camminatina
La "camminatina" è la festa di fine anno della scuola materna, devo ammettere che non abbiamo mai partecipato per Niccolò (e forse per questo mi sento un pò in colpa), ma tra vacanze e impegni non ci siamo mai andati.
Quest'anno, sarà che sono la rappresentante di classe di Paolo, sarà i sensi di colpa, ho deciso che non si poteva mancare.
Il tempo è stato clemente, ci ha lasciato camminare per Bovisio, noi "grandi" in mezzo a tanti bimbi felici della loro giornata.
Paolo ha iniziato in braccio, uno "scontro" con un adulto poco "adulto" lo ha messo di pessimo umore, per fortuna Giada ha migliorato il suo umore...
E' stata una bella festa, i bimbi erano tutti felici, correvano per il giardino della scuola, le aiuole con i fiori piantate da loro, erano così orgogliosi.
Alle 11.15 venivamo via...pronti per la seconda parte della giornata...
mercoledì 21 maggio 2008
martedì 20 maggio 2008
lunedì 19 maggio 2008
Ringraziamenti...
tutti i partecipanti alla festa dei monelli...
giovedì 15 maggio 2008
Forse è meglio spiegare...
mercoledì 14 maggio 2008
...e la serata finì così...
E mi la dònna bionda
E mi la dònna bionda la voeuri nò
e mi la dònna bionda la voeuri nò
tucc i omen ghe fann la ronda
e mi la dònna bionda e mi la donna bionda
tucc i omen ghe f ann la ronda
e mi la dònna bionda la voeuri nò.
E mi la dònna nera la voeuri nò
e mi la dònna nera la voeuri nò
dònna nera non è sincera
e mi la dònna nera e mi la dònna nera
dònna nera non è sincera
e mi la dònna nera la voeuri nò.
E mi la dònna piccola la voeuri nò
e mi la dònna piccola la voeuri nò
la cammina la par 'na chicchera
e mi la dònna piccola e mi la dònna piccola
la cammina la par 'na chicchera
e mi la dònna piccola la voeuri nò.
E m' la dònna granda la voeuri nò
e mi la dònna granda la voeuri nò
la cammina la par 'na stanga
e mi la dònna granda e mi la dònna granda
la cammina la par 'na stanga
e mi la dònna granda la voeuri nò.
E mi la dònna riccia la voeuri nò
e mi la dònna riccia la voeuri nò
sotto ai ricci la gh'ha i capricci
e mi la dònna riccia e mi la dònna riccia
sotto ai ricci la gh'ha i capricci
e mi la dònna riccia la voeuri nò.
E mi la dònna smòrta la voeuri sì
e mi la dònna smòrta la voeuri sì
dònna smòrta fìga fòrta
e mi la dònna smòrta e mi la dònna smòrta
dònna smòrta fìga fòrta
e mi la dònna smòrta la voeuri sì.
Il centro del mondo...
Sei sempre così il centro del mondo
Sei sempre così il centro del mondo
portami dove mi devi portare
Sei sempre così il centro del mondo
martedì 13 maggio 2008
lunedì 12 maggio 2008
Madri
Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di darci conforto.
Questo è per tutte le madri che vanno a lavorare con il rigurgito nei capelli, macchie di latte sulla camicia e pannolini nella loro borsetta.
Per tutte le mamme che riempiono le macchine di bimbi, fanno torte e biscotti e cuciono a mano i costumi di carnevale. E tutte le madri che NON FANNO queste cose.
Questo è per le madri che danno la luce a bambini che non vedranno mai. E quelle madri che hanno dato una casa a quei bambini. Per le madri che hanno perso i loro bambini durante quei preziosi 9 mesi e che non potranno mai vederli crescere sulla terra ma un giorno potranno ritrovare in Cielo!
Questo è per le madri che hanno collezioni d'arte di valore inestimabile appesi in cucina.
Per le madri che si sono gelate al freddo alle partite di calcio invece di guardare dal caldo dalla macchina così quando il bimbo le chiede "Mi hai visto, Mamma?" potranno dire "Certo! Non me lo sarei perso per niente al mondo !" pensandolo veramente. Questo è per tutte le madri che danno una sculacciata disperatamente ai loro bambini al supermercato quando urlano facendo i capricci per il gelato prima di cena.
E per tutte le mamme che invece contano fino a 10.Questo è per tutte le mamme che si sono sedute con i loro figli per spiegare come nascono i bambini.
E per tutte le madri che avrebbero tanto voluto farlo, ma non riescono a trovare le parole. Questo è per tutte le mamme che fanno la fame per dare da mangiare ai loro figli.
Per tutte le madri che leggono la stessa favola due volte tutte le sere e poi lo rileggono "ancora una volta".
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro bambini di allacciarsi le scarpe prima che iniziassero ad andare a scuola. E per tutte quelle che hanno invece optato per il velcro.
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro figli maschi a cucinare e alle figlie come si fa a ad aggiustare un rubinetto che perde.
Questo è per tutte le madri che girano la testa automaticamente quando sentono una vocina chiamare "mamma!" in mezzo a una folla, anche se sanno che i loro figli sono a casa - o anche via all'università...Questo è per tutte le mamme che mandano i loro figli a scuola con il mal di pancia assicurandoli che una volta a scuola staranno meglio, per poi ricevere una chiamata dall'infermeria della scuola chiedendo di venirli a prendere. Subito!.
Questa è per tutte le madri di quei ragazzi che prendono la strada sbagliata e non trovano il modo di comunicare con loro.
Questo è per tutte le matrigne che hanno cresciuto i figli di altre madri donando a loro tempo, attenzione e amore.. e che non vengono apprezzate !Per tutte le madri che si mordono le labbra fino a farle sanguinare quando le loro quattordicenni si tingono i capelli di verde.
Per le madri delle vittime delle sparatorie nelle scuole, e per le madri di chi ha sparato. Per le mamme dei sopravvissuti, e le madri che guardano con orrore la TV abbracciando i loro figli che sono ritornati a casa sani e salvi.
Questo è per tutte le mamme che hanno insegnato ai loro figli di essere pacifisti ed ora pregano per i loro di tornare a casa dalla guerra sani e salvi.
Cos'è a fare una brava Madre ? La pazienza? La compassione? La determinazione? La capacità di allattare, cucinare e ricucire un bottone di una camicia nello stesso momento? O è nel loro cuore ? E' il magone che senti quando vedi tuo figlio o figlia scomparire giù per la strada mentre va a scuola a piedi per la primissima volta?
Lo scatto che ti porta dal sonno al risveglio, dal letto alla culla alle 2 di notte per appoggiare una mano sul tuo bambino che dorme? Il panico che ti viene, anni dopo, sempre alle 2 di notte quando non vedi l'ora di sentire la chiave nella serratura e sapere che è tornato a casa sano e salvo? O sentire il bisogno di correre da dovunque tu sia per abbracciare i tuoi figli quando senti che c'è stato un incidente, un incendio o un bimbo che è morto? Le emozioni della maternità sono universali, le stesse sono per le giovani madri che barcollano fra i cambi di pannolini e mancanza di sonno... e le madri più mature che imparano a lasciarli andare.
Per le madri che lavorano e quelle che rimangono a casa.
Per le madri single e quelle sposate. Madri con soldi, madri senza soldi.
Questo è per tutte voi.
Per tutte noi. Tenete duro.
Alla fine possiamo fare solo del nostro meglio.
Dire a loro tutti i giorni che li amiamo.
domenica 11 maggio 2008
GIOIA...
Cosa dire di questo matrimonio...una su tutte...FRIZ era bellissima, come ho già detto era radiosa, circondata da una luce che solo le spose hanno...
Il vestito...beh era proprio il suo, come se chi lo ha disegnato, lo ha pensato addosso a lei...lui...bhe lui era lo sposo, e in quanto tale, solo il co-protagonista di questa giornata...
In fondo in questa giornata, tutti si ricordano la sposa, com'era vestita, com'era pettinata, se era bella o brutta, al centro LEI...è il de
Friz, è stata al centro di tutto, e lo è stata degnamente, ha ricoperto questo ruolo stupendamente...in fondo i fiori li si portano alla padrona di casa, e lei è stata una padrona di casa perfetta.
Ale, beh anche lui bello, ma quello che colpisce, che mi colpisce, è stata la sua presenza protettiva, l'orgoglio di camminare al fianco di una donna bella e intelligente, quello sguardo che non si staccava per un secondo da te Friz, è un uomo innamora
Sono stata immensamente contenta di partecipare alla vostra gioia, alla vostra felicità, è stata una giornata stupenda non solo per voi, anche per me lo è stata.
Ora posso solo augurarvi una vita piena di momenti belli, e di superare insieme le difficoltà che vi si mostreranno lungo il cammino insieme.
Grazie a tutte per la stupenda giornata
venerdì 9 maggio 2008
giovedì 8 maggio 2008
Primo giorno da "casalingo"...
mercoledì 7 maggio 2008
Biglietti...
lunedì 5 maggio 2008
Tolte le rotelle...
CREAZIONI...
...sono tornata a creare...
sabato 3 maggio 2008
3 MAGGIO
Una volta, essendo io molto egocentrica, era per me il giorno più importante dell'anno...poi con il tempo si cambia e si diventa meno egocentrici...soprattutto quando prima di te vengono due marmocchi...
L'anno scorso il giorno del mio compleanno è passato sotto la pioggia, e sotto le lacrime...
E' stato il giorno più brutto della malattia del mio papi...
Ricorderò sempre il momento in cui il responsabile della rianimazione, durante il colloquio quotidiano, ci disse che per il mio papi non c'erano speranze, gli esami non mostravano nessun segno di vita...
Ricordo di essere entrata nella sua stanzetta fredda, di avergli preso la mano e di averlo supplicato di ricordarsi che quello era il giorno del mio compleanno...contrariamente a quanto faceva da sano...si confondeva sempre con il 2 maggio....:-)
Gli ho chiesto di farmi il regalo più bello della mia vita, rimanere insieme a me...
Quel giorno ha aperto gli occhi...
Sono passata dall'inferno al paradiso in pochi minuti.
Il mio compleanno quest'anno è diverso, lui è con me, con noi.
Quest'anno torno a festeggiare il mio compleanno andando a mangiare nel MIO posto, il Mexicali a Lecco...ho una gran voglia di mangiare messicano...:-)
MARE
E' stata una giornata passata in spiaggia, abbiamo pranzato con della focaccia ligure (buonissima e molto
Viaggio di ritorno un pò pesante, quella autostrada è veramente brutta, ma alla fine arriviamo a casa stanchissimi ma contenti per la bella giornata.
Grazie Ross, Vito, Leo e Luvi.